Le strade intelligenti, un aspetto positivo per il futuro
La piezoelettricità mette le sue radici nel lontano 1880 con gli esperimenti di Pierre e Jacques Curie e si basa sulla proprietà di alcuni cristalli di generare energia se sottoposti a compressione meccanica. Negli ultimi anni si sta assistendo allo sviluppo di progetti estremamente interessanti che sfruttano l’energia piezoelettrica applicata a percorsi o mezzi che normalmente utilizziamo tutti i giorni, raggiungendo risultati interessanti ed abbassando i costi di realizzazione.
Tra le ricerche più curiose si segnala il progetto “Watt discoteche ecosostenibili di Rotterdam” e la Greenhouse di New York dove è stato possibile sfruttare le sollecitazioni meccaniche applicate dai fruitori della discoteca alla pista da ballo, generando così energia, sino ad un terzo del fabbisogno energetico del locale.
Un altro importante progetto è stato promosso da Innowattech in cui si sfrutta l’azione meccanica superficiale, solo che in questo caso sono gli automobilisti a produrla, percorrendo ogni giorno la strada per andare al lavoro o per svolgere le proprie faccende. Nel 2008 il professor Haim Abramowitz, della Technion University di Haifa ha presentato un progetto in grado di sfruttare il traffico che quotidianamente intasa le nostre strade, trasformandolo in energia elettrica: attraverso un doppio strato d’asfalto, all’interno del quale è presente un ‘imbottitura costituita da una miscela di quarzo, sali, fosfati, minerali piezoelettrici e gli accumulatori collegati alla piattaforma dalla quale è possibile ricavare una buona quantità di energia pulita. Per fare un esempio, alcune ricerche stanno dimostrando come sia possibile ricavare per ogni km di strada circa 400 kW di energia elettrica.
A tal proposito la società a capitale privato Innowattech, specializzata nello sviluppo di generatori piezoelettrici, ha sviluppato un nuovo sistema di energia alternativa che raccoglie l’energia meccanica impartita a strade, ferrovie e piste dal passaggio di veicoli e treni e la converte in energia elettrica verde. Inoltre, Innowattech ha sviluppato un generatore unico, che produce energia elettrica dal movimento dei pedoni. Ci sono ottimi esempi anche nelle metropolitane di Londra e Tokyo dove migliaia di persone quotidianamente camminano su particolari pavimentazioni grazie alle quali è possibile produrre un quantitativo di energia di circa 1,400 kW al giorno, sufficiente ad alimentare le illuminazioni a led e gli strumenti elettronici necessarie al regolare funzionamento delle stazioni metropolitane. Inoltre la tecnologia piezoelettrica è sfruttata anche nei sistemi di frenata delle auto più recenti, grazie alla quale è possibile ricaricare le batterie di bordo. L’ideazione di adottare l’innovazione delle infrastrutture stradale è ancora lontana in Italia ma comunque la creazione di queste strade intelligenti è un aspetto positivo per il futuro . Sostenere queste innovazioni apporta benefici dal punto di vista ambientale, economico e sociale.