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L’APPUNTAMENTO È PER IL 26 FEBBRAIO 2025 – SEMINARIO CAMPI ELETTROMAGNETICI
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Il prossimo 26 febbraio presso la sede associativa, l’ODV WE CAN in collaborazione con l’associazione A2C, realizzerÀ un evento di educazione ambientale rivolto alle famiglie e alle nuove generazioni.

Cosa si intende per campi elettromagnetici? I campi elettrici sono creati da differenze di potenziale elettrico, o tensioni: più alta è la tensione, più intenso è il campo elettrico risultante. I campi magnetici si creano quando circola una corrente elettrica: più alta è la corrente, più intenso è il campo magnetico.

Cosa provocano i campi elettromagnetici? Studi scientifici hanno suggerito che l’esposizione ai campi elettromagnetici generati da questi dispositivi possa avere effetti nocivi per la salute: (cancro, riduzione della fertilità, perdita di memoria e cambiamenti negativi nel comportamento e nello sviluppo dei bambini).

Considerato che:
- L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro nel 2011 ha classificato le radiofrequenze come possibile cancerogeno nell’uomo, sulla base di studi del 2001 sulle leucemie nei bambini, e dei celebri studi di Lennart Hardell del 2011 sull’accresciuto rischio tumori celebrali prodotti dall’uso del telefono o dalla vicinanza ai ripetitori;
- Le frequenze telefoniche e il wi-fi attivano geni particolari e modificano il ciclo cellulare inducendo le cellule a mutarsi più facilmente in cellule tumorali. Già nel 2004 è stata dimostrata l’esistenza di un duplice meccanismo che facilita la morte cellulare: si è visto che il 20% delle cellule muoiono se sottoposte ad una breve esposizione.
- La lunga esposizione raddoppia il danno in quanto quest’ultimo genera la proliferazione delle cellule danneggiate. Studi condotti in Svezia hanno spinto i ricercatori a chiedere la classificazione delle radiofrequenze come cancerogeno in quanto sono in grado di aprire la barriera ematoencefalica e interferire con il funzionamento del cervello;
- Altri studi scientifici hanno suggerito che l’esposizione ai campi elettromagnetici possa avere effetti nocivi per la salute (cancro, riduzione della fertilità, perdita di memoria e cambia-menti negativi nel comportamento e nello sviluppo dei bambini).
- Visto che l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) dell’OMS ha classificato i campi magnetici a frequenza ultra bassa come un possibile cancerogeno umano del Gruppo 2B, che depone per un aumento del rischio di leucemia infantile.

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